IL SALUTO DEL VESCOVO MONS. Vincenzo Apicella
Il 27 Gennaio del 1862, veniva
aperta al traffico ferroviario la nuova tratta Roma – Velletri, voluta dal
Beato Pio IX. Si tratta della seconda linea ferroviaria degli stati della Chiesa,
prima era stata aperta la Roma Frascati e la terza in Italia considerando la Napoli
– Portici.
La concreta sollecitudine e la
lungimiranza del Sommo Pontefice Pio IX, portò per le popolazioni della
Legazione di Marittima e Campagna un notevole incremento del commercio e dell’economia.
La stazione di Velletri,
rappresenta da 160 anni ormai il centro della vita della tratta ferroviaria,
tante sono state le pagine che sono state scritte compresa quella della visita
nel 1980 del Papa San Giovanni Paolo II, che a conclusione della visita pastorale
a Velletri volle tornare sulle tracce del suo predecessore.
Questo sito ripercorre con
dovizia di particolari la vicenda storica della “strada ferrata Pio – Latina”
che va ad unirsi al futuro. Infatti alcuni ambienti dismessi della stazione
sono stati concessi in comodato d’uso gratuito alla Fondazione Museo Luigi
Magni e Lucia Mirisola e andranno ad ospitare il museo dedicato al regista
romano e a sua moglie.
Un bel binomio la stazione
inaugurata dall’ultimo Papa Re, ospiterà il museo dedicato al regista che ha
raccontato la storia di quegli anni attraverso i suoi film che sono nella
memoria collettiva.
Mons. Vincenzo Apicella
Vescovo di Velletri -
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