CONTRIBUTO DI UMBERTO MAGNI architetto

 

Quando il presidente della fondazione museo “Luigi Magni e Lucia Mirisola” mi ha comunicato che mi sarei occupato della progettazione della nuova sede all’interno della stazione ferroviaria di Velletri sono stato doppiamente felice; sia per una questione professionale, visto la stima che il presidente Alessandro Filippi mi ha dimostrato affidandomi il prestigioso incarico, ma ancora di più per il piacere di mettere al servizio dei miei zii la mia professionalità.

Sino dalle prime chiacchierate con il presidente, che mi ha illustrato tutte le esigenze che la fondazione aveva e dal primo sopralluogo alla stazione, ho avuto immediatamente in mente l’idea da perseguire.

Andavano ampliati, per quanto possibile, tutti i locali della nuova sede per adeguare gli spazi da quelli abitativi a quelli museali e si doveva trovare un’immagine originale e chiara che accompagnasse il visitatore durante il percorso. Da qui l’idea di creare una guida, come un tappeto; non a pavimento ma in verticale mediante dei muri colorati in rilievo, rispetto quelli esistenti, muri che potessero ospitare tutto ciò che si doveva esporre: locandine, scritti, foto, premi e tanto altro. Il progetto si sviluppa creando un percorso nelle sale che cronologicamente descrive e illustra la lunga e prestigiosa carriera di Gigi e Lucia, dagli esordi sino alla loro definitiva affermazione.

Le sale saranno intitolate a personaggi della cultura e dello spettacolo. Ci sarà, inoltre, una biblioteca con i libri del Maestro ed anche una sala conferenze che abitualmente avrà la funzione di sala proiezione dei film più famosi realizzati dalla coppia. Una strana coincidenza che mi piace segnalare è che la stazione di Velletri, attivata nel 1862 come parte della linea "Pio-Latina"che da Roma conduceva al confine napoletano, è stata progettata dall’architetto Giulio Magni.

Giulio Magni (soltanto mio omonimo) è stato un architetto molto attivo nel’900. Alcune sue importanti opere a Roma sono il Ministero della Marina, l’Accademia di Romania e alcuni lotti di edilizia popolare nel quartiere Testaccio.

Insomma un progetto di un Magni per celebrare la coppia Magni in una stazione progettata da Magni.

Buffo no?

Posso sicuramente affermare che il mio impegno nella progettazione è stato massimo per consegnare alla fondazione e alla città di Velletri una struttura di cui essere orgogliosi. Voglio infine esprimere l’affetto per zio Gigi e zia Lucia e per la città di Velletri che ha deciso di ospitare un museo a loro dedicato.

Un grande grazie ad Alessandro Filippi presidente della “Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola”

Umberto Magni



Umberto Magni 


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